NAPOLI. Nella riunione presieduta da Maria Caniglia iniziata la discussione sulla proposta del consigliere Moretto (Prima Napoli) di un concorso nelle scuole intitolato I valori della vita per diffondere il ricordo della giovane vittima dell’incidente avvenuto nella Galleria Umberto nel luglio del 2014.
“I valori della vita”, il concorso a scuola
Un modo per ricordare e onorare un giovane ragazzo napoletano, che ha perso la vita tragicamente quattro anni fa, riuscendo però prima a salvare quella degli amici che erano con lui. Il consigliere Moretto ha presentato oggi alla commissione Welfare la proposta, già condivisa con l’assessora Roberta Gaeta, di un concorso nelle scuole per diffondere nei ragazzi i valori della vita, dell’amicizia e dell’altruismo.
La competizione, per la quale sarà richiesta anche la condivisione dell’assessorato all’Istruzione, sarà strutturata in tre sezioni diverse, una per gli elaborati grafici o artistici, aperta alle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche, private o paritarie, una per il fumetto, riservato agli studenti degli istituti secondari di secondo grado, e una, aperta a tutti, per i componimenti poetici. I lavori potranno essere realizzati con qualsiasi tecnica o materiale e dovranno essere accompagnati da una presentazione. Ogni scuola avrà una commissione giudicatrice che sceglierà i migliori elaborati e i vincitori, ai quali nel corso di una cerimonia pubblica, che si propone possa svolgersi al Maschio Angioino, saranno assegnate targhe ricordo e materiale didattico. Un premio speciale, in via di definizione, sarà invece assegnato al lavoro che affronterà il tema del concorso in modo più originale e approfondito.
La commissione ha condiviso la proposta, che sarà ulteriormente approfondita e definita nei dettagli nel corso di una riunione congiunta da tenersi con la commissione Scuola e con la partecipazione delle assessore Gaeta e Palmieri. La presidente Caniglia ha già anticipato l’idea di estendere la possibilità che anche i ragazzi seguiti dai servizi di educativa territoriale possano prendere parte alla competizione