NAPOLI. Via libera della Commissione dei saggi alla candidatura unica di Vito Grassi, numero due degli Industriali partenopei con delega alle Infrastrutture, Logistica e Portualità, per la presidenza di Confindustria Napoli. Sarà, dunque, l’amministratore unico di Graded, entro il mese di maggio, quando ci sarà l’elezione, a prendere il posto di Ambrogio Prezioso. Lo ha deciso al termine di tre giornate di lavoro — il 12, il 14 e ieri 19 marzo — l’organismo di designazione composto da Eugenio Basile, Simona Capasso e Nicola Palumbo, che ha registrato un plebiscito di consensi sul nome di Grassi e ha trasmesso il dossier al Consiglio generale dell’Associazione. Prima dell’elezione definitiva, che avverrà in Assemblea, sono previsti due passaggi: una prima riunione del Consiglio generale dedicata al report dei “saggi” e al voto per il nuovo presidente e, dopo circa un mese, una seconda riunione per votare la squadra che sarà scelta dal neopresidente.
La presidenza di Confindustria Napoli
Grassi è a capo di un’azienda napoletana appartenente a un gruppo che fattura 50 milioni di euro l’anno, opera da 60 anni nel mercato della progettazione, realizzazione, installazione e gestione di impianti tecnologici, di cogenerazione industriale e di produzione di energia da fonti rinnovabili. L’azienda dal 2005 è una “Energy Saving Company” (Esco), riconosciuta e accreditata secondo i più moderni standard di riferimento, che progetta, realizza e gestisce con soluzioni energetiche personalizzate chiavi in mano ovvero in Project Financing nel settore pubblico e privato. Opera sia in Italia che all’estero: sono in corso diversi progetti di internazionalizzazione in Inghilterra, Germania, Spagna, Portogallo, Romania e Usa.