La Guardia di Finanza ha eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare con divieto di dimora nei confronti di sei persone accusate di associazione a delinquere finalizzata al contrabbando di sigarette estere: la base operativa di due sodalizi criminali era a Napoli.
Napoli, contrabbando di sigarette: obbligo di dimora per sei persone
Le fiamme gialle hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare con divieto di dimora nella regione Campania a carico di sei persone accusate di associazione a delinquere finalizzata al contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Il provvedimento è scaturito a seguito delle indagini che, attraverso attività di osservazione, controllo, pedinamenti e riscontri operativi, hanno permesso di far venire alla luce l’esistenza di due sodalizi criminali, inseriti in un livello intermedio della catena distributiva delle sigarette di contrabbando provenienti dall’Europa orientale, con base operativa a Napoli.
Gli odierni indagati sono residenti tra Portici ed Ercolano e nel quartiere napoletano di Barra e San Giovanni a Teduccio. Nel corso delle attività investigative sono stati individuati e monitorati sia i depositi (box, garage, sottoscala, appartamenti) che gli automezzi utilizzati per le consegne delle forniture. Sono stati sequestrati complessivamente oltre cinque tonnellate di tle di contrabbando e arrestati in flagranza di reato dieci persone.