Controllori aggrediti sull’autobus Sita da Napoli a Salerno: chiedevano la mascherina
“I lavoratori, mentre effettuavano le loro attività di prevenzione e verifica titoli di viaggio sulla linea Napoli-Salerno, giunti in via G. Ferraris dopo che il bus era partito dal porto di Napoli alle ore 17:15, alla richiesta di esibire il titolo di viaggio sono stati dapprima minacciati verbalmente e subito dopo aggrediti fisicamente da alcuni passeggeri – spiegano nella nota congiunta – A loro va tutta la Nostra Solidarietà”.
Questo è solo l’ultimo caso registrato in ordine temporale che fa seguito ad episodi altrettanto gravi episodi come: minacce subite dai lavoratori con bottiglie di vetro rotte e con coltelli estratti dalle tasche messi ben in evidenza che di fatto fanno rischiare la vita ai lavoratori; senza dimenticare innumerevoli altri episodi di aggressioni e discussioni di ogni genere.
Le aggressioni
“Tutto questo accade con una frequenza inaccettabile, sia a carico degli autisti che dei verificatori titoli di viaggio; fatti che il più delle volte passano purtroppo nel dimenticatoio. Naturalmente tutto ciò genera preoccupazione e paura tra il personale viaggiante considerato l’aumento di tali episodi soprattutto nelle ore serali, pertanto si ritiene necessario un urgente incontro per ricercare soluzioni utili a tutelare l’incolumità di tutti i Lavoratori interessati. La sicurezza è una priorità, deve essere garantita e considerata come un’assoluta necessità e non come un costo”, concludono Arpino e D’Amato.