La situazione Coronavirus a Napoli sembra di sfuggire di mano. Tanto che, Luigi De Magistris, il sindaco del capoluogo invoca il lockdown come unica soluzione. “Siamo ormai arrivati al punto che per salvarci da vere colpe ormai evidenti non ci resta, forse a questo punto, che attendere la zona rossa con immediati ristori per chi rimane senza soldi. Sarà una sconfitta ovviamente, come quella che ci vede, unico caso in Europa, con le scuole chiuse per i più piccoli. Ma per carità di Dio, non fateci scegliere se morire di covid o di fame”.
Coronavirus, situazione critica a Napoli: necessario il Lockdown
“È fondamentale ridurre le relazioni sociali, indossare sempre le mascherine e stare attenti al distanziamento. Noi siamo impegnati a fare cose concrete, tra enormi difficoltà ma non ci faremo travolgere da un dibattito che rischia di allontanarci dalla vera soluzione dei problemi“.
“È solo il lockdown o la zona rossa che impediscono alle persone di uscire come in questi giorni ed assembrarsi, ma solo il presidente del Consiglio dei Ministri può deliberare su questo. Così come la zona rossa di una Regione o di una o più città può adottarla anche il presidente della Regione“, sottolinea De Magistris che aggiunge.
“Se la situazione degli ospedali è drammatica, come appare dalle testimonianze raccolte, vuol dire che probabilmente chi ha dichiarato la Campania zona gialla ha sbagliato forse anche perché tratto in errore da dati non attuali, precisi e corretti forniti dagli uffici regionali“.
Il lungomare
“Chiudere il lungomare non è la soluzione alle immagini delle file di ambulanze e al collasso di ospedali, altrimenti lo avremmo già fatto“. Lo sottolinea commentando la folla che ieri, e anche oggi, si è riversata sul lungomare rimasto aperto. “La città è vasta e piena di luoghi attrattivi, anche di piccole dimensioni, ed è intuibile che nel momento in cui chiudi una strada o una piazza, le persone si sposteranno nella strada o piazza limitrofa, addirittura accentuando la presenza di persone nei luoghi rimasti aperti e quindi favorendo addirittura gli assembramenti, con un effetto imbuto. Napoli per il Governo è zona gialla, una zona dove le persone possono uscire in strada” aggiunge.
“Napoli non è un piccolo comune, è una grande metropoli, con la maggiore densità abitativa d’Europa – aggiunge il sindaco – Soprattutto quando il tempo è buono, come in questi giorni, la gente esce per strada e la limitazione degli orari concentra ancora di più le persone nelle uscite“.
Forze dell’Ordine devono aumentare i controlli
Luigi de Magistris evidenzia come la città in questo fine settimana sia “piena di gente ovunque in tutte le strade ma moltissimi, meno male, con mascherine“. Una situazione per cui il sindaco afferma: “Le forze di polizia devono certo aumentare i controlli per quanto realisticamente possibile, ma è inutile pensare di chiudere una strada piuttosto che un’altra perché la gente non scompare. La soluzione, quindi, non è questa.”
“I sindaci, per legge – ricorda – non possono adottare il lockdown o chiudere tanti luoghi, possono solo chiudere alcuni posti, una strada o una piazza, se però viene segnalato in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e sicurezza pubblica da approfondimenti delle forze di polizia e dell’Asl“.