Coronavirus a Napoli, la Procura di Torre Annunziata apre un’inchiesta sul «Covid Center» di Boscotrecase, e all’ospedale dedicato a Sant’Anna e alla Madonna della Neve arrivano i carabinieri del Nas per un’ispezione dopo i 5 morti registrati in pochi giorni.
Coronavirus a Napoli, ispezione dei Nas al “Covid Center” di Boscotrecase
A muovere l’interesse degli inquirenti è stata la notizia del decesso di cinque degli undici pazienti ricoverati in terapia intensiva. Di pari passo sono iniziati gli allarmi da parte del personale: i medici, soprattutto anestesisti e rianimatori, avevano protestato ottenendo il blocco dei ricoveri e denunciato la mancanza di strumenti essenziali per la rianimazione come come pompe infusionali, monitor, sacche per nutrizione, sistemi di aspirazione a circuito chiuso e persino farmaci antivirali ed antibiotici.
Il timore è che possa essere stata creata una struttura «vuota» in cui si vada solo a morire di coronavirus senza che siano possibili le cure per i pazienti. I carabinieri per la tutela della salute hanno eseguito una verifica approfondita delle procedure in corso e si sono concentrati sulle forniture di materiali. Sono stati inoltre, ascoltati i rappresentanti della associazioni di categoria.