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Marano, Corrado Finale morto investito dopo una lite: il pm chiede il rinvio a giudizio per il reo confesso Aurelio Taglialatela

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Corrado Finale

La Procura di Napoli ha chiesto il rinvio a processo per il reo confesso Aurelio Taglialatela, accusato dell’omicidio di Corrado Finale morto investito dopo una lite a Marano. Taglialatela è in carcere da settembre scorso. Lo riporta Il Mattino.7

Marano, Corrado Finale morto investito: chiesto il processo

La Procura di Napoli Nord ha richiesto il rinvio a giudizio per Aurelio Taglialatela, un 19enne di Marano di Napoli, accusato di omicidio volontario nei confronti dell’18enne Corrado Finale e di tentato omicidio nei confronti di un coetaneo che si trovava con la vittima. L’incidente è avvenuto il 15 settembre 2024, quando l’indagato, alla guida della sua auto, ha inseguito e investito i due ragazzi in scooter, causando la morte di Finale.

Dalle indagini condotte dai carabinieri, sotto la direzione del sostituto procuratore Giovanni Corona, è emerso che tra Taglialatela e il 18enne sopravvissuto all’incidente c’erano stati forti contrasti. Nel mese di agosto dello stesso anno, l’indagato aveva lanciato una bottiglia incendiaria contro l’abitazione dell’altro, mentre il giorno della tragedia la coppia di amici aveva rotto uno dei finestrini della vettura di Taglialatela.

Questo ultimo episodio sarebbe stato il motivo scatenante dell’inseguimento che ha portato all’incidente mortale. L’udienza preliminare, durante la quale il giudice deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio presentata dagli inquirenti, è programmata per l’8 aprile. Taglialatela, che ha confessato, si trova in carcere dal settembre scorso.

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