Corrado Finale travolto e ucciso di proposito, dopo una lite, mentre era sullo scooter insieme ad un amico rimasto ferito a Marano di Napoli: l’investitore di 20 anni è stato fermato per omicidio volontario e tentato omicidio dopo essersi costituito nella serata di ieri, domenica 15 settembre.
Corrado Finale travolto e ucciso sullo scooter a Marano, fermato 20enne
Non si sarebbe trattato di un incidente ma di un vero e proprio omicidio quello avvenuto alle prime luci dell’alba di ieri, domenica 15 settembre. Corrado Finale e un amico, U.G. di 19 anni, sono stati travolti a bordo del veicolo a due ruote. In seguito all’impatto il 20enne è morto sul colpo mentre l’altro giovane è rimasto ferito e trasportato in ospedale. Nella tarda serata poi è scattato il fermo per un 20enne, il presunto investitore, che si è presentato in caserma insieme al suo avvocato. Ora dovrà rispondere di omicidio volontario e tentato omicidio.
La dinamica
La vittima e l’amico sono stati travolti intorno alle 5:30 in via del Mare, all’altezza del civico 57. Accompagnati in ospedale, il 20enne è deceduto nonostante i vari tentativi di rianimazione. L’amico di 19 anni invece è ancora ricoverato ma è stato dichiarato fuori pericolo con una prognosi di 30 giorni per fratture varie. La salma della vittima è stata sequestrata, così come lo scooter.
In tarda mattinata poi il 20enne che ha investito Corrado Finale si è costituito: dall’interrogatorio è emerso che i tre si conoscevano e che c’era stata qualche giorno fa una lite tra l’investitore e il 19enne rimasto ferito; secondo l’ipotesi della Procura il ragazzo avrebbe riconosciuto i due in strada e li avrebbe inseguiti e travolti volontariamente.