Maxi festa in una villa di Giugliano contro ogni regola anti Covid. Ad organizzarla è stato un imprenditore di Napoli, originario di Chiaia. Una festa andata in scena nella notte tra sabato 20 e domenica 21 febbraio, notte che ha segnato il passaggio della Campania in zona arancione.
Nonostante l’incremento dei contagi e la diffusione delle varianti, l’imprenditore ha ben pensato di organizzare una grande festa invitando decine di amici da Milano e da altre località del nord Italia. Ha poi radunato oltre 100 persone nella villa privata convinto di poter evitare i controlli.
Covid, scoperta maxi festa in una villa di Giugliano
Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, l’imprenditore – particolarmente noto come uomo d’affari della movida di Chiaia, amico di calciatori e di gente dello spettacolo – aveva organizzato la maxi festa in occasione del suo compleanno. Coprifuoco violato, troppe persone e, ovviamente, nessuna norma anti Covid rispettata.
L’arrivo dei carabinieri
Intorno all’una di notte sono arrivati i carabinieri del comando provinciale di Napoli. Ventidue le persone sanzionate, alcune delle quali avevano provato a scappare. Sanzionato anche il proprietario della struttura che è stata invece sequestrata per la violazione delle norme anti Covid.