SANT’ANASTASIA. La nuova Lega Nazionale voluta fortemente dal leader e candidato premier Matteo Salvini continua a crescere e fare proseliti in tutta la provincia di Napoli. Tanti amministratori locali hanno accettato la sfida elettorale e scenderanno in campo con la Lega per dare ulteriore forza ad un progetto politico serio e concreto.
Le dichiarazioni di Biagio Sequino
“In Campania, ed in particolare nella Provincia di Napoli, daremo spazio a soggetti lontani dai soliti schemi della politica clientelare, frutto di scelte ponderate e fondate sul principio della meritocrazia: la politica delle fritture di pesce o dei calati dall’alto non ci appartiene” – dichiara il coordinatore provinciale Biagio Sequino.
“Nei prossimi giorni sarà ufficializzato un calendario di eventi su tutto il territorio della provincia di Napoli, nessuno dei 92 comuni sarà dimenticato, abbiamo tutta l’intenzione di riportare la centralità della politica tra la gente, ed in particolare di ripartire dalle periferie troppo spesso abbandonate, parleremo alla gente a viso aperto perché a differenza di tanti altri candidati noi abbiamo dignità, idee e coraggio” – conclude Biagio Sequino.
Le dichiarazioni di Mario Grifuni
Tra i papabili candidati c’è il presidente del Consiglio comunale di Sant’Anastasia Mario Gifuni, uno dei primi amministratori ad aderire la progetto Lega.
“La mia scelta di schierarmi con Matteo Salvini nasce dalla volontà di contribuire alla costruzione di una nuova classe politico-dirigente, distinta e distante dal nepotismo, dal favoritismo e dai privilegi di classe, che hanno caratterizzato gli ultimi vent’anni della politica meridionale. Tra le nostre fila non ci sono il De Luca jr. o il nipote di De Mita, né tanto meno statuine da garantire, ma persone che hanno già dimostrato di avere il merito per occupare un ruolo o una posizione” – dichiara Mario Gifuni
“C’è bisogno di una ventata di novità, tecnocrati e burocrati non possono più decidere la vita dei cittadini, sono d’accordo su tutto il programma proposto da Salvini e sarà un mio preciso impegno portare avanti la battaglia per semplificare la macchina amministrativa” – continua Mario Gifuni
“Bisogna adottare politiche coraggiose ripartendo dalle tante risorse che ci offre la nostra terra, il Meridione è stato trasformato in un rimpianto a causa delle tante opportunità mancate da una classe politica disastrosa, che oggi anziché ritirarsi a vita privata si propone ancora una volta sulla scheda elettorale o in prima persona o tramite figli, nipote o compagne”. – conclude Mario Gifuni.