GIUGLIANO. Non ce l’ha fatta Daniela Romaniello, bimba di 9 anni, che ha perso la vita dopo una leucemia che l’ha tormentata per tre anni. Ecco come recita il suo manifesto funebre: «È volata in cielo». Assieme a lei, i genitori hanno affrontato una battaglia ardua e ostica, dalla quale sono purtroppo usciti sconfitti.Di rilievo l’iniziativa che ha istituito una raccolta fondi necessaria a far curare la piccola in Olanda. Gemma e Maurizio, i genitori di Daniela, hanno abbandonato tuttoAggiungi nuovo pur di tentare questa nuova cura nel nord Europa, ma nonostante tutto la bambina non ce l’ha fatta.
La storia
La via crucis è iniziata nel 2014: la piccola soffriva di dolori atipici per una bambina della sua età. Dopo gli accertamenti, è stato diagnosticato il male, curato i primi due anni al Policlinico, attraverso sistemi che lo fanno regredire ma non lo debellano. In seguito a ciò, Daniela è stata ricoverata al Bambin Gesù di Roma per un trapianto di midollo, ma ancora nulla da fare. Il trasferimento in una struttura nordeuropea è stato pertanto necessario: i genitori l’hanno portata a Rotterdam per fare l’ultimo tentativo al Sophia Children’s hospital.
Le dichiarazioni
Annientata dal dolore, la zia Maria Rosaria: «È tornata a casa 21 giorni fa, era tornata e non ci avevano dato speranze. Sapevamo già. Non riesco a dire altro».