NAPOLI. Il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha incontrato i parlamentari campani nella sede romana della Regione. Al centro della riunione c’è stato soprattutto il tema della ricostruzione a Ischia dopo il terremoto dello scorso agosto.
Dopo le manifestazioni e la richiesta dei sindaci dell’isola di aiuti più concreti, De Luca ha presentato a tutti i gruppi parlamentari la proposta di emendamento alla legge finanziaria. La modifica caldeggiata da De Luca riguarda proprio la ricostruzione sull’isola campana.
«Serve uno sforzo per affrontare i problemi di Ischia»
La riunione è stata voluta dallo stesso Vincenzo De Luca che, davanti a tutti i parlamentari campani, ha precisato: «E’ necessario uno sforzo unitario ma estremamente determinato per affrontare i problemi di Ischia e garantire non solo le risorse necessarie a coprire i danni, ma anche una normativa rispondente alla condizione specifica delle abitazioni dell’isola per consentire una rapida ricostruzione».
L’emendamento presentato da De Luca a Roma prevede:
- l’istituzione di un apposito fondo con un primo stanziamento di risorse previsto per il 2018;
- la sospensione dei versamenti e degli adempimenti tributari;
- procedure di assunzione di personale dedicato nei comuni;
- esenzione dal reddito imponibile degli immobili distrutti;
- sospensione temporanea per i termini dei canoni di gas, luce e acqua per gli immobili danneggiati.
Risposte e prime polemiche
La prima risposta dei gruppi parlamentari presenti all’incontro è stata positiva. Dopo la riunione tenuta da De Luca, tuttavia, non sono mancate le polemiche. Il senatore Domenico De Siano (Fi) ha infatti puntato il dito contro il Pd. A suo parere, il partito al governo non è stato abbastanza sensibile nei confronti dei problemi vissuti da Ischia in seguito al terremoto.
Pronta la reazione del Partito Democratico che fa notare: «De Siano, che tra l’altro è ischitano, non ha preso parte all’incontro promosso da De Luca».
