NAPOLI. «La sentenza di Bagnoli è di primo grado e quindi vale la presunzione di innocenza. In questi giorni però ho ascoltato tanti commenti di politici che hanno pontificato sul tema, alcuni dei quali responsabili politicamente di quanto avvenuto, altri impegnati nella campagna elettorale. Mi chiedo dov’erano queste persone in questi anni: a differenza delle amministrazioni precedenti noi ci siamo costituiti parte civile e abbiamo sostenuto che nel passato ci sia stato uno sperpero di denaro pubblico e un disastro naturale». Lo ha dichiarato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris in un’intervista rilasciata a Mattina 9, trasmissione di Canale 9.
Il sindaco: «Ecco cosa abbiamo fatto noi»
«Su Bagnoli – prosegue de Magistris – non ci siamo limitati alla denuncia politica: abbiamo portato avanti l’ordinanza Chi inquina paga e fatto un lavoro enorme grazie alla sensibilizzazione di tanti cittadini, di movimenti e di associazioni. Abbiamo condotto una battaglia contro Renzi per il commissariamento, siamo riusciti a chiudere un accordo storico per Bagnoli sulla rigenerazione urbana, sulla spiaggia pubblica, sul recupero della balneazione e sul parco. Nel 2018 cominceranno le bonifiche nell’interesse della città», ha concluso il primo cittadino.