Economia Napoli, Napoli

Un decalogo con “regole semplici” per migliorare il turismo in area vesuviana

TORRE ANNUNZIATA. Un decalogo con regole semplici ma efficaci che possono contribuire, se messe in pratica, ad un rapporto ed un feedback migliore del turista con i nostri territori vesuviani. Dieci semplici principi che operatori economici e comuni cittadini possono mettere in pratica nella vita quotidiana per dare maggiore appeal alle nostre città, rendendole davvero ospitali ed attraenti agli occhi dei viaggiatori. È il “Manifesto dell’ospitalità diffusa vesuviana” di Arev-Od, che verrà presentato, in conferenza stampa, venerdì 25 maggio alle 10,00 sulla terrazza del ristorante La Barchetta, nel Lido Rinascenza.
L’intento degli organizzatori e soci della Rete Vesuviana di Ospitalità Diffusa è quello di promuovere la cultura dell’accoglienza turistica del territorio vesuviano, migliorare la percezione dei luoghi come territori a vocazione turistica e provare come l’ospitalità diffusa sia sinonimo di sviluppo di un’economia orizzontale.
Parteciperanno operatori economici e culturali che hanno già aderito al manifesto.

Cos’è Arev-OD

La Rete Vesuviana di Ospitalità Diffusa è un gruppo di operatori professionali e non impegnati nel settore dell’accoglienza turistica. Costituitosi formalmente nel corso del 2016, il sodalizio è aperto al contributo di persone, famiglie ed imprenditori attivi a ridosso dell’area costiera vesuviana, decisi a contribuire con il loro lavoro, ma anche con idee, proposte ed investimenti, alla piena valorizzazione delle formidabili risorse del nostro territorio.

Arev-OD è nata, in particolare, con l’ambizione di contribuire ad accrescere la cultura della buona accoglienza e a riscoprire la vocazione turistica che ha sempre contraddistinto l’area costiera e pedemontana a sud di Napoli: da Torre del Greco a Torre Annunziata, sulla costa, passando per le città alle pendici del Vesuvio come Boscoreale, Boscotrecase, Trecase, Poggiomarino e Terzigno. Il nostro fine è quello di favorire e sviluppare l’economia locale. Per questo i soci hanno voluto definirsi da statuto “operatori di sviluppo, piuttosto che gestori di strutture di vario genere.

Arev-OD intende fare rete attivamente con le pubbliche amministrazioni, con gli operatori economici e culturali e con tutti gli enti, pubblici e privati, interessati allo sviluppo del territorio attraverso l’accoglienza turistica, coniugata con riqualificazione urbana, qualità dei servizi, rispetto dell’ambiente e pratica della legalità.

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