NAPOLI. Minacciato da un gruppo di detenuti e quindi trasferito. Poche ore dopo il suo ingresso in carcere, Francesco Esposito, il 18enne del Pallonetto di Santa Lucia accusato di aver ucciso, insieme a un amico minorenne, Agostino Di Fiore all’uscita della discoteca Riva di Coroglio lo scorso lunedì, è stato subito oggetto di minacce.
Minacciato in carcere: trasferito Francesco Esposito
L’episodio, come riporta Il Mattino, risale a un paio di giorni fa, quando il giovane è stato avvicinato da un gruppo di detenuti che gli avrebbe intimato: «Noi siamo di Secondigliano, ricordatelo: e te la faremo pagare per quello che hai fatto…».
A quel punto, Esposito ha avuto paura e ha subito comunicato quanto accaduto alla famiglia e al suo avvocato difensore, il penalista Giovanni Fusco che lo assiste in questa delicata vicenda giudiziaria.
Subito è scattato un provvedimento di trasferimento per il ragazzo. Via dal padiglione in cui era stato sistemato – e nel quale si sarebbe verificato quel drammatico faccia a faccia con i «secondiglianesi» – e nuova cella questa volta all’interno del padiglione «Napoli».