POZZUOLI. Una donna di 55 anni di Giugliano, nel Napoletano, ha deciso di fare causa alla sua dentista per una devitalizzazione finita male. La paziente, infatti, è stata costretta prima all’estrazione e poi all’impianto. Dato il continuo stato infiammatorio del dente e le ingenti spese mediche cui ha dovuto far fronte, la donna, di origini inglesi, ha portato il caso in tribunale, in sede civile, chiedendo il risarcimento per i danni subiti alla professionista di Arco San Felice a Pozzuoli.
Il tutto era iniziato nel 2013, quando la donna aveva scoperto che l’intervento era andato male grazie ad una visita specialistica fatta in Inghilterra. Una diagnosi confermata in seguito anche da uno dentista di Aversa.