ERCOLANO. Mercoledì 14 novembre nella sede di STOA’ Istituto di Studi per la Direzione e Gestione di Impresa, la settecentesca Villa Campolieto a Ercolano, si terrà il focus “Diffondere la cultura manageriale 4.0 per imprese competitive e una pubblica amministrazione modernizzata”.
Il convegno
Tema dell’incontro è come la cultura manageriale sia una leva di sviluppo e competitività, una risorsa fondamentale nei nuovi contesti produttivi 4.0 e nei grandi processi di riforma che hanno interessato e interessano la P.A., dove nuove competenze possono determinare innalzamenti significativi dei servizi ai cittadini e miglioramento delle condizioni locali per lo sviluppo d’impresa.
Il convegno è organizzato in collaborazione con il Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli e il patrocinio del Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e di PMI – Project Management Institute Southern Italy Chapter.
Interverranno autorevoli esponenti del mondo delle imprese e delle istituzioni: Maurizio Barracco, Presidente Banco di Napoli, Elio Borgonovi, Presidente Apaform e docente Università Bocconi, Enrico Cardillo, Direttore Generale Stoà, Francesco Duraccio, Segretario Consiglio Nazionale Ordine Consulenti del Lavoro, Vito Grassi, Presidente Unione Industriali di Napoli, Mauro Meda, Direttore Generale ASFOR, Paolo Scudieri, Presidente Adler Group, Bruno Scuotto, Presidente Fondimpresa. Conclude Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania.
L’evento è realizzato in occasione dell’avvio dei Master accreditati Asfor (Associazione per la Formazione Manageriale) di Stoà: XXVII Master in Direzione e Gestione di Impresa e XVIII Master in Gestione delle Risorse Umane. Con i suoi 30 anni di attività nel settore dell’alta formazione manageriale, Stoà, tra le prime dieci business school italiane, ha un impegno consolidato nella valorizzazione di talenti e di capitale umano, convinti che soprattutto la conoscenza è la chiave del successo di imprese competitive e di territori attrattivi e sviluppati. Ne sono testimonianza gli oltre 2400 laureati che hanno sviluppato le proprie competenze manageriali con master sempre in linea con le esigenze e i continui mutamenti del mercato e che oggi occupano posizioni di responsabilità in aziende e enti nazionali e internazionali.