NAPOLI. Spesso Roberto Saviano viene criticato per le sue parole o per alcune sue posizioni. Gli haters, non solo sui social ma anche tra le personalità pubbliche, non mancano. Tra le “accuse” che si sente rivolgere di sovente, l’autore di Gomorra si sarà sicuramente abituato a quella che riguarda la scorta, “pagata dai contribuenti italiani”, come ha detto recentemente anche il neoministro degli Interni Matteo Salvini.
Il documentario della tv svizzera su Roberto Saviano
Ma, forse ancora più spesso, ci si dimentica del perché Roberto Saviano abbia con sé la scorta. A rinfrescare la memoria di molti, probabilmente, potrebbe essere utile questo documentario girato qualche anno fa dalla tv nazionale svizzera.
Un paradosso, sicuramente, considerato che spesso questa personalità italiana (e napoletana) trovi più sostenitori ed estimatori all’estero che in patria. Il motivo, se possibile, sembra ancor più paradossale ed è espresso chiaramente dalle perplessità di una signora milanese intervistata nel contributo della tv svizzera: “Se lo volessero morto, perché è ancora vivo?”. Come se essere vivi fosse una colpa. Buona visione, a chi lo vorrà.
(video da Youtube: 884c25TV)
