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Il Castello delle Cerimonie, Imma Polese sullo yacht tra ostriche e champagne. I social: “Non eri in bancarotta?”

Il video di Donna Imma Polese, volto noto del reality “Il Castello delle Cerimonie” trasmesso su Real Time, ha accumulato tre milioni e settecentomila visualizzazioni in meno di due giorni su TikTok. Nel video di tredici secondi, Imma augura “Buon Ferragosto” dallo yacht di famiglia, mentre mostra piatti raffinati come ostriche e gamberoni, e brinda con una Magnum di bollicine.

Donna Imma Polese in yacht tra ostriche e champagne: il video della polemica

Le immagini, che mostrano una festa sontuosa, hanno suscitato polemiche, nonostante i commenti sul profilo TikTok siano stati disattivati. Alcuni follower hanno espresso indignazione, sottolineando il contrasto tra il lusso ostentato e le difficoltà economiche precedentemente attribuite alla famiglia Polese. Commenti come “Ma non stavano in bancarotta?” e “Con il costo di questo pranzo avreste potuto mandare a scuola cento bambini africani” sono stati riportati dal Messaggero.

La controversia si inserisce nel contesto di una lunga vicenda giudiziaria. Nel febbraio scorso, la Corte di Cassazione ha confermato la confisca del Castello La Sonrisa, una struttura ricettiva di Sant’Antonio Abate e location del programma. La confisca riguarda immobili e terreni su cui sorge la villa, a seguito di una condanna per abusi edilizi risalenti al 2011.

La storia de La Sonrisa

Nel 2016, Rita Greco e Agostino Polese furono condannati a un anno di reclusione (pena sospesa) per la loro partecipazione alla gestione della struttura. Nonostante la condanna, la villa è rimasta operativa, e i dipendenti hanno protestato per mantenere i loro posti di lavoro. La sindaca di Sant’Antonio Abate, Ilaria Abagnale, ha espresso preoccupazione per l’impatto economico della vicenda sulla comunità locale.

La villa potrebbe essere demolita o destinata a scopi di pubblica utilità, se gli abusi saranno sanati. Le prossime perizie determineranno il futuro del Castello delle Cerimonie e delle persone che vi lavorano.

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