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Elezioni comunali 2022 ad Acerra: il sindaco è Tito D’Errico. I voti ai candidati consiglieri

Elezioni comunali 2022 Acerra sindaco D'Errico

Tito D'Errico

Il nuovo sindaco di Acerra è Tito D’Errico. Si è votato il 12 giugno, per rinnovare il sindaco e il consiglio comunale: ecco i risultati delle elezioni comunali 2022 e dello spoglio elettorale ed i voti ai candidati consiglieri.

Elezioni comunali 2022 ad Acerra: il sindaco è Tito D’Errico

Ecco i risultati delle elezioni comunali ad Acerra dove l’ha spuntata Tito D’Errico. La sua vittoria è arrivata contro gli altri candidati Andrea Piatto Vincenzo Crimaldi.


I voti ai candidati consiglieri e alle liste

Candidato sindaco Vincenzo Crimaldi

Cittadini per Acerra

Fare Comune

Fratelli d’Italia

Candidato sindaco Tito D’Errico

Acerra al Centro

Acerra Attiva

Acerra Cresce

Acerra Insieme

Acerra Libera

Acerra Popolare

Azione

Europa Verde

Iniziativa Democratica Acerra

Lista Lettieri

Movimento Cittadino Fare

Siamo

Candidato sindaco Andrea Piatto

Acerra – Ecologisti & Cittadini

Acerra Terra Nostra

Democratici x Acerra

Lista Oblò forum di idee

Movimento di Popolo

Movimento 5 Stelle

Movimento per Acerra

Noi ci siamo

Patto con Acerra

Partito Democratico

Piatto Sindaco

Più Acerra – Cambiamo!

Visione Comune


TUTTI I SINDACI ELETTI


Elezioni in provincia di Napoli, si vota in 13 comuni

In provincia di Napoli sono 13 i Comuni chiamati al voto per il rinnovo del Consiglio e l’elezione del sindaco. Tra questi i più popolosi sono Pozzuoli, Acerra, Portici e Nola. A Sant’Antimo si torna a eleggere il sindaco dopo lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. Nel napoletano si vota anche a Barano d’Ischia, Casamarciano, Ischia, Lettere, Pimonte, Somma Vesuviana, Tufino e Visciano. Non si voterà a Torre Annunziata dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche.

Come funziona il quorum

Nei piccoli Comuni, ovvero quelli sotto i 15mila abitanti, che avranno una sola lista in corsa per le elezioni, il quorum scenderà al 40%. A stabilirlo è il nuovo decreto del Governo pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Sono molti i Comuni al voto in cui per le elezioni si profila la presenza di una sola lista, come Sovere e Leffe per esempio, una tendenza sempre più frequente nei piccoli paesi. Proprio per questo è arrivato il nuovo decreto del Governo che sposta dal 50% al 40% il quorum necessario per rendere valida l’elezione del sindaco e del consiglio comunale. Abbassare il quorum significa quindi abbassare il rischio di commissariamento.


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