CERCOLA. Intervista ai candidati alla carica di sindaco in occasione delle elezioni amministrative 2018: qui di seguito le risposte del candidato Antonio Tammaro alle domande della redazione de L’Occhio di Napoli.
Comunali 2018 Cercola, intervista ad Antonio Tammaro
1) Cercola al voto: perché ha scelto di candidarsi alla tornata elettorale del 2018?
Sono il segretario cittadino del partito democratico dal marzo 2015 e da sempre si conosce la mia appartenenza politica.
Fare politica per me è passione, è il modo con cui metto a disposizione degli altri il mio tempo, le mie sensibilità e competenze. È questo lo spirito con cui ho accettato la candidatura a sindaco che mi ha chiesto il mio gruppo, sostenendomi e accompagnandomi in questa stupenda sfida. Ci siamo aperti, come è nel nostro dna, alla società civile e ai democratici che hanno deciso di candidarsi nella nostra lista. La nostra lista, di cui sono particolarmente orgoglioso, è composta da 16 persone che, con le proprie competenze ed esperienze, hanno arricchito la nostra proposta politica. In particolare le donne candidate al consiglio comunale, giovani appassionate e competenti, daranno un apporto fondamentale con la loro energia alla realizzazione del nostro progetto.
L’hashtag che abbiamo scelto è #cambiareperfare, un motto semplice ma che contiene in sé molteplici significati.
Cambiare perché la nostra proposta rappresenta la vera novità, il cambiamento, con l’80% dei candidati alla loro prima candidatura, compreso me stesso.
Cambiare per fare tutto quello che abbiamo indicato nel nostro programma, consapevoli dell’ambizione posta alla base di esso ma sicuri della nostra determinazione nel volerlo attuare.
Cambiare non “tanto per”, ma perché va finalmente posta in essere una cesura con la politica cercolese degli ultimi vent’anni.
2) I primi cento giorni del suo mandato in caso di vittoria: quali sono i primi provvedimenti che approverà con la giunta e il consiglio?
Il programma, per ogni punto ed ambito, è stato strutturato e pensato con iniziative a breve, medio e lungo termine. La scala delle priorità del nostro programma farà sì che le prime azioni amministrative saranno volte sicuramente alle fasce deboli della popolazione: ai bambini, disabili ed anziani.
Progetti a basso costo, relativi al territorio e alla cultura, dovranno restituire vitalità alla nostra città ormai immobile da troppo tempo. Si darà inoltre inizio alla procedura per la realizzazione del piano urbanistico comunale al fine di rilanciare il nostro territorio e incentivare lo sviluppo economico.
Sarà fondamentale la costituzione di una cabina di regia che lavori affinché si intercettino fondi comunitari e si studino progetti finalizzati al coinvolgimento di investitori pubblici e privati per interventi sul nostro territorio. La cabina di regia, vista la riduzione dei fondi da parte dello stato agli enti locali, sarà di fondamentale ausilio per la realizzazione di ognuno dei suddetti punti e per ogni ambito, da quello sociale a quello urbanistico. Per la costituzione di tale ufficio pensiamo alle tante risorse umane e alle grandi competenze presenti sul territorio oltre alla possibilità di coinvolgere professionalità specifiche per tali obiettivi.
Nei primi cento giorni sarà posta in essere ogni azione volta a rendere efficienti i servizi, riorganizzare la macchina comunale e garantire la certezza delle regole, in quanto condizione necessaria per attirare investitori privati e imprenditori, per rilanciare il territorio e soprattutto creare occasioni di lavoro per i nostri ragazzi, ormai sempre più rassegnati ad andare via dal nostro territorio.
3) Su cosa si concentrerà successivamente la Sua amministrazione?
Come ho detto in precedenza le azioni sono state programmate con iniziative a breve, medio e lungo termine. Gli intenti e le priorità dei primi cento giorni saranno gli stessi che caratterizzeranno l’attività amministrativa della mia giunta qualora fossi eletto.
Rilancio del territorio, efficientamento di ogni servizio pubblico per migliorare la vivibilità di Cercola ed attrarre investitori privati al fine di creare occasioni di lavoro. Particolare attenzione sarà rivolta al decoro urbano mediante iniziative artistico-culturali con la duplice funzione di migliorare l’immagine della nostra città e di dare spazio e occasioni di lavoro ai nostri giovani.
Il nostro Programma pone al centro la difesa della legalità, la lotta alla criminalità, il rigetto dell’abuso e il rispetto delle regole, il ripristino della sicurezza urbana dalla sede comunale all’intero territorio della nostra Città. L’impegno primario è quello di creare tutte le premesse affinché questa condizione venga garantita e salvaguardata. La legalità, in ogni sua forma e rappresentazione, è alla base di tutte le nostre proposte programmatiche con la consapevolezza che non può esservi sviluppo senza regole, né può esservi dignità senza legalità.
La posizione strategica di Cercola a confine con la città di Napoli unita alla dotazione di infrastrutture di comunicazione di livello metropolitano, rappresentano una opportunità fondamentale per lo sviluppo economico e sociale della città. Tale potenzialità, attualmente scarsamente considerata, dovrà essere valorizzata mediante azioni volte ad attrarre investitori privati. Cercola dovrà diventare la Città dei servizi ricettivi e terziari dell’area metropolitana di Napoli.
4) Sarà una giunta prettamente politica o ci saranno anche dei tecnici?
Essendo un tecnico e un politico allo stesso tempo devo dire che non comprendo fino in fondo tale distinzione, pur capendo l’accezione del termine e l’intento con cui esso viene usato. Per noi la condizione fondamentale per poter essere parte della nostra giunta, qualora fossimo eletti, è che si condivida e si faccia proprio il nostro progetto politico insieme ai valori e alle priorità su cui esso è basato. Per rispondere in modo chiaro, dico che ci saranno anche dei tecnici ma che, ovviamente, non saranno distanti dalla nostra posizione politica, né tantomeno avulsi dal nostro progetto.
5) Il Suo appello all’elettorato e il Suo appello a chi avrebbe deciso di astenersi:
Il 10 giugno chiediamo in modo chiaro agli elettori di dare a noi la loro preferenza, di votare per il cambiamento, di chiudere con l’esperienza Fiengo perché l’immobilismo del nostro territorio e la totale assenza delle azioni rivolte al cittadino è sotto gli occhi di tutti. La nostra è una proposta politica chiara, nuova, di cambiamento, con una lista composta da un mix perfetto di candidati esperti o alla loro prima esperienza, competenti, motivati e soprattutto caratterizzati da una appartenenza politica chiara ed univoca, permeata dai valori su cui è fondato il partito democratico.
Chiediamo ai cittadini di non astenersi perché il voto è un diritto fondamentale del cittadino e non va mortificato, mai.
Chiediamo ai cittadini di esercitare il diritto al voto dandoci la preferenza, chiediamo loro di avere il coraggio di cambiare… di cambiare per fare… di cambiare, per fare Cercola.