NAPOLI. È partito da Napoli il percorso che porterà alla costruzione della prima lista transnazionale in vista delle elezioni europee del 2019. Nella Domus Ars del capoluogo campano sono riuniti in assemblea il sindaco Luigi De Magistris, presidente di demA; l’ex ministro delle Finanze greco e leader del movimento DiEM25, Yanis Varoufakis; il candidato alle presidenziali francesi, Benoit Hamon ed esponenti di forze politiche progressiste ed ecologiste di diversi Paesi europei, tra cui Germania, Danimarca, Portogallo e Polonia. Lo riporta il quotidiano Repubblica Napoli.
Europee 2019, no all’austerity
Prendendo spunto dalle esperienze avviate nelle singole realtà, il progetto unitario ha alla base l’opposizione alle politiche europee basate sull’austerità e la necessità di avviare un dibattito aperto che porti a riscrivere le regole di una zona euro che, secondo i protagonisti, soffre una crisi sistemica.
Al centro della discussione le risposte da dare ai temi della disoccupazione, della povertà crescente, dei fenomeni migratori, dei cambiamenti climatici, dell’evasione fiscale e del ‘ricatto’ del debito. Dopo l’assemblea i partecipanti terranno una conferenza stampa a Palazzo Venezia, alle 18, durante la quale presenteranno i risultati del confronto e firmeranno un invito aperto per aderire al nuovo progetto politico. Chiusa la tappa di Napoli, DiEM25 organizzerà assemblee in tutte le regioni per arrivare alla creazione di un partito italiano che farà parte della rete transnazionale.