NAPOLI. Con l’entrata in vigore del Rosatellum bis, la nuova legge elettorale con cui gli italiani andranno a votare il 4 marzo 2018, cambiano anche i confini delle circoscrizioni in Campania e nel resto d’Italia. Il disegno di legge ideato dal deputato Pd Ettore Rosato prevede che i due terzi dei parlamentari (il 64%) saranno eletti con il metodo proporzionale e un terzo (36%) con quello maggioritario.
La ripartizione dei seggi
Secondo la nuova legge elettorale, il Senato è diviso in 20 circoscrizioni, la Camera ne conta invece 28.
109 senatori su 315 saranno eletti in collegi uninominali, 200 in collegi plurinominali e 6 all’estero; dei 630 deputati alla Camera, 232 saranno eletti in collegi uninominali, 386 nei plurinominali e 12 all’estero.
I collegi in Campania e Napoli
In vista delle elezioni politiche del 2018, la Campania è divisa in 2 circoscrizioni: Napoli e provincia da un lato, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno dall’altro.
In particolare, Napoli è divisa in 12 collegi uninominali: 4 sono quelli di Napoli città, 8 quelli della provincia. Nello specifico:
Napoli città:
- Napoli Centro;
- Fuorigrotta;
- Arenella;
- Ponticelli.
Provincia:
- Pozzuoli con Ischia Procida, Bacoli, Quarto, Marano;
- Giugliano, Frattamaggiore, Calvizzano, Casandrino, Grumo Nevano, Sant’Antimo, Villaricca, Melito;
- Casoria Afragola, Arzano, Frattaminore, Cardito, Crispano;
- Pomigliano, Acerra, Caivano, Marigliano, Mariglianella, Casalnuovo;
- Nola e altri ventidue comuni del comprensorio tra i quali Ottaviano, Boscoreale, Palma Campania;
- Torre del Greco, Ercolano, Torre Annunziata, Pompei, Trecase;
- Castellammare di Stabia, Sorrento, Capri;
- Portici, San Giorgio a Cremano, Somma Vesuviana, Cercola, San Sebastiano al Vesuvio, Sant’Anastasia.
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