NAPOLI. “Lo dico alle mamme: non diamo retta e non facciamoci influenzare da ciò che leggiamo sui social e da chi specula sulle resistenze anti scientifiche ai vaccini. I più grandi scienziati del mondo dicono una cosa molto semplice e cioè che per salvare e mettere in sicurezza i nostri figli dobbiamo vaccinare”, ha dichiarato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin a margine del convegno sul sistema sanitario che si è tenuto oggi presso il penitenziario di Napoli.
Lorenzin: “Non mettere a rischio la salute”
“Le resistenze anti scientifiche – ha detto Beatrice Lorenzin – in Italia sono epifenomeno di malattia del Paese». «Dobbiamo affermare la cultura scientifica perché in questo modo difendiamo tutti noi – ha concluso – cavalcare posizioni contrarie è mettere a rischio la salute di tutti”.
“Nel 2015 per la prima volta, abbiamo stanziato 500mila euro per lo screening della salute della popolazione carceraria» ha proseguito Lorenzin. «Non avevamo neanche i dati della salute dei detenuti – ha affermato – e dallo screening che è stato condotto su 15mila persone, il 7% dei detenuti aveva l’epatite C, il 2% Hiv. Sono state riscontrate anche malattie croniche importantissime e difficoltà neuropsichiatriche”.
“Dobbiamo fare un intervento molto serio, anche nei prossimi anni – ha aggiunto – per quanto riguarda proprio la metodologia e le best practice da utilizzare in carcere sia nell’arrivo sia nella presa in carico. Abbiamo previsto, nelle more dei decreti attuativi della riforma penitenziaria, tutta una serie di misure da attuare proprio in carcere cioè permettere l’accesso alle prestazioni sanitarie all’interno delle strutture carcerarie. Un modo – ha concluso – per rendere molto più semplice la possibilità di curarsi e di essere curati”, ha concluso il ministro.
Fonte: IlMattino.it