POMIGLIANO D’ARCO. Le forze dell’ordine hanno impedito l’affissione abusiva di centinaia di manifesti funebri che annunciavano la morte del segretario del Pd Matteo Renzi, con tanto di richiamo ai funerali previsti per “domenica 4 marzo dal Parlamento” e anche di altri manifesti con la foto dell’ex premier in una bara attorniata da articoli di giornale che richiamano suicidi di operai e morti bianche. Lo riporta l’Ansa.
I manifesti con la morte di Matteo Renzi
I manifesti erano stati fatti stampare da Si Cobas e Collettivo 48OHM, che ieri ne avevano annunciato l’affissione invitando il segretario Pd “a non disertare l’evento elettorale di Pomigliano”. Evento che invece poi è stato annullato.
La replica dei sindacalisti
“La nostra era satira – si giustificano i sindacalisti – e la ‘morte’ di Renzi era elettorale, prevedendo la grande batosta che il Pd prenderà domenica alle urne. Noi operai, per la vita che viviamo, non potremmo esprimere una satira ‘vitale’, ‘allegra’, ma non gli abbiamo augurato di fare la nostra stessa vita, non siamo stati cattivi fino a questo punto”.
Il leader del Pd, nelle ultime ore, aveva incassato inoltre la solidarietà di Luigi di Maio, leader politico del Movimento cinque stelle. (Foto Ansa)
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