NAPOLI. La città metropolitana acquisterà parte del centro polifunzionale di Ischia affinché sia dato un alloggio ad alcuni istituti superiori dell’isola. Il terremoto di Casamicciola ha fatto sì che l’ente di Piazza Matteotti abbia acquisito la parte in disuso della struttura di via Morgioni per ovviare all’emergenza scolastica.
Oggigiorno, parte del centro è stato preso in fitto dall’ex provincia per ospitare il liceo classico e il liceo scientifico, sebbene il progetto sia quello di acquisire in via definitiva tutta l’ala per la creazione di un polo scolastico che ospiti migliaia di alunni delle scuole superiori.
La notizia giunge dall’incontro che in mattinata si è svolto a Napoli tra Domenico Marrazzo, delegato all’Istruzione, Formazione ed Edilizia Scolastica della Città Metropolitana, Enzo Ferrandino, sindaco del comune di Ischia, nonché una delegazione di studenti di scuola secondaria, per tirare le somme sull’emergenza scolastica creatasi dopo il sisma che ha colpito i comuni di Lacco Ameno e Casamicciola lo scorso 21 agosto. Marrazzo ha comunicato che entro due settimane sarà riaperto l’Istituto Nautico “Mennella” di Forio, proprio grazie ai lavori effettuati dalla Città Metropolitana.
Ulteriore attesa, invece, per il “Mattei” di Casamicciola, per il quale occorre il decreto del Commissariato del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il terremoto, cui l’Amministrazione di piazza Matteotti ha già inviato le Schede-Progetto per il finanziamento dei lavori utili alla riapertura. Appena l’amministrazione libererà la struttura – massimo entro la fine del 2017 – i lavori effettuati dalla Città Metropolitana la convertiranno ad uso scolastico, di modo che all’inizio dell’anno nuovo possa ospitare le classi di tutti gli istituti superiori.