Tragedia ad Ercolano dove una bambina di 11 anni è morta annegata mentre si trovata nella piscina di un complesso turistico. La piccola stava giocando alla morte nell’acqua ma non si riprendeva più. I bambini hanno chiamato il bagnino. Non c’è stato nulla da fare.
Bimba muore annegata in piscina ad Ercolano
La tragedia si è consumata ieri sera, 26 luglio, intorno alle 19. Alle 22.30 l’arrivo dei carabinieri che sbarrano l’ingresso. La mamma della bimba, Antonia Papale, che con lei stava trascorrendo questa giornata estiva di relax e divertimento è accanto al corpicino che sta per essere trasferito all’obitorio del Policlinico di Napoli.
La famiglia della piccola è nota ad Ercolano perché il nonno, Antonio Papale, era un boss del clan Ascione-Papale e fu ucciso nel febbraio 2007 nel corso di una faida con il clan rivale, quello dei Birra. Il papà, Alessandro D’Anna, è uscito dal carcere tre giorni fa ed è ai domiciliari, con precedenti per droga.
L’autopsia
Il pm ha disposto l’autopsia per indagare sulle cause della morte. La piscina è stata sequestrata per consentire le indagini che vengono svolte dai carabinieri della tenenza di Ercolano, del nucleo operativo di Torre del Greco agli ordini del capitano Andrea Leacche e del nucleo investigativo di Torre Annunziata per i rilievi sulla sicurezza della struttura.