CASORIA. Estorsione per conto del clan Moccia: tradotto in carcere.
La vicenda
I carabinieri della tenenza di Casoria hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Napoli nei confronti di Claudio Carbone, un 45enne di Sant’Antonio Abate ritenuto affiliato al clan Moccia, già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare. Stamani, il delinquente è stato prelevato e scortato nel carcere di Secondigliano, dove dovrà scontare 11 anni di pena. Carbone è accusato di aver concorso a Casoria, nel 2013, in un’estorsione aggravata da finalità mafiose ai danni di un imprenditore.