NAPOLI. Giovedì 8 marzo è la Giornata internazionale della donna. Per celebrare la ricorrenza, il sindaco Luigi de Magistris e il cardinale Crescenzio Sepe hanno intitolato vico Quecia a Nina Moscati. La sorella di san Giuseppe Moscati, è nota soprattutto per la sue opere di carità compiute al fianco del fratello. Inoltre, Nina Moscati è stata una delle prime donne insegnanti e una delle prime a dedicarsi alla catechesi.
Napoli, una strada per Nina Moscati
“Nina era la sorella di questo grande Santo – ha detto il cardinale Crescenzio Sepe – che ci invidiano da tutte le parti del mondo, perché San Giuseppe Moscati ormai è diventato un emblema, non solo per la chiesa, di come si può essere ottimi professionisti ma anche l’espressione di quella bontà e quella carità che è per tutti questa sorella, nel silenzio e nel nascondimento ha saputo dare espressione a quella femminilità, a quell’ideale materno di donare sé stessa, la sua cultura, la sua preparazione anche culturale, ma soprattutto il suo amore per gli altri, in particolare i più poveri che hanno più necessità”.
“Non è un caso che abbiamo scelto questa giornata intitolando una strada a una grande donna cristiana, che ha fatto della fede la sua vita, ma soprattutto l’ha impegnata per la solidarietà e il bene comune – ha dichiarato il sindaco Luigi de Magistris – un bel segnale ancora una volta del lavoro che stiamo svolgendo con la commissione toponomastica, utilizzata per omaggiare la memoria affinché ci sia sempre di più uno stimolo all’impegno civile da parte di tutti”.
Alla cerimonia di intitolazione, allietata da un intervento musicale degli studenti dell’istituto Casanova, erano presenti anche il questore di Napoli Antonio De Iesu, l’attrice Antonella Stefanucci, che ha interpretato la figura della donna in un fiction Rai, e Vincenzo Sibilio, parroco del Gesù Nuovo.