Lunghe file a Napoli e provincia per la zuppa di cozze, tipico piatto della cucina partenopea del giovedì Santo. Peccato che le consuete file nei vicoli e all’esterno delle pescherie rappresentano un pericolo in piena emergenza coronavirus.
File a Napoli per la zuppa di cozze
Da ore circolano sui social foto di Napoli e provincia (in particolar modo Pianura e Casalnuovo) con lunghe file – spesso senza il rispetto della distanza di sicurezza – all’esterno delle pescherie.
La rabbia del sindaco di Casalnuovo
Massimo Pelliccia, sindaco di Casalnuovo, ha esternato tutto il suo malcontento per gli assembramenti registrati in strada nelle ultime ore: “Tutti a pretendere controlli ed a postare foto sui social, pochissimi quelli che si attengono alle regole. Comprendiamo la tradizione, ma è davvero assurdo vedere foto di decine di persone accalcate fuori le pescherie.
Ho dovuto sottrarre i vigili dai posti di blocco per far rispettare le regole all’esterno delle attività commerciali. Una follia vera e propria: come dice De Luca, per qualcuno davvero ci vorrebbe il lanciafiamme”.