“Furbetti del cartellino” tra i dipendenti dell’Eav: sono nove gli impiegati licenziati dopo un’indagine interna. Sono accusati di essersi scambiati i badge per marcare la loro presenza in ufficio.
“Furbetti del cartellino” tra i dipendenti dell’Eav: licenziati
Secondo le prime informazioni, uno timbrava al posto dell’altro e così fino ad essere scoperti. Un giro di favori reciproci che ha coinvolto ben nove dipendenti dell’Eav, impiegati negli uffici di Porta Nolara. Per gli impiegati finiti nell’inchiesta interna è arrivato il licenziamento.
L’azienda che controlla Circumvesuviana, Cumana, Circumflegrea e Metrocampania ha deciso, infatti, di mandare via i nove furbetti del cartellino. Ieri la decisione che mette fine all’indagine interna durata diversi mesi ma, ovviamente, apre alla possibilità di un ricorso alla giustizia ordinaria.
I dipendenti già sospesi
I dipendenti era già fuori dal servizio in quanto già sospesi oltre un anno fa, quando risultarono indagati. L’Eav, infatti, aveva assoldato un’agenzia investigativa per controllare i propri dipendenti se erano davvero sul posto di lavoro e l’attività aveva dato i primi risultati. Secondo quanto si apprende, ad essere scoperti sarebbero stati in dieci, poi la posizione di un dipendente sarebbe stata stralciata e alleggerita, anche in considerazione del fatto che la furbata per lui sarebbe avvenuta una sola volta.
