Furti in auto nel Napoletano: due cugini, rispettivamente di 19 e 20 anni, già noti alle forze dell’ordine e residenti nel campo rom di Giugliano in Campania sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Qualiano. Le indagini sono iniziate dopo che un 40enne ha trovato la propria auto con il lunotto posteriore rotto e il suo zaino rubato, e si è recato dai carabinieri per denunciare l’accaduto.
Furti in auto: arrestati cugini rom a Qualiano
I carabinieri della stazione di Qualiano hanno arrestato N.A. e C.A., cugini di 19 e 20 anni, accusati di furto su auto e uso improprio di strumenti di pagamento. I due, già noti alle forze dell’ordine e residenti nel campo rom di Giugliano, sono stati fermati in un cash-and-carry di via San Francesco a Patria mentre utilizzavano una carta di credito rubata.
Le indagini
Le indagini che hanno portato alla loro identificazione sono iniziate quando un uomo di 40 anni, dopo aver trovato la propria auto – parcheggiata a breve distanza da un bar – con il lunotto posteriore rotto e il suo zaino rubato, si è recato dai carabinieri per presentare denuncia. Grazie alle immagini delle telecamere del bar e ai movimenti registrati sulla sua carta di credito, i militari sono riusciti a individuare i presunti colpevoli e a raggiungerli.
Durante l’arresto, sono stati recuperati gli oggetti rubati, tra cui un iPhone e degli AirPods, insieme a strumenti da scasso come un cacciavite e una punta da trapano. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, mentre i due cugini sono in attesa del giudizio direttissimo.