Michele Romano, 34enne di Ponticelli, si trovava nel suo letto dell’ospedale Monaldi di Napoli, intento ad ascoltare la musica dal suo smartphone, con le cuffiette. Si è appisolato solo per pochi minuti, ma tanto è bastato perchè gli venissero sottratti il telefono e le cuffie. Il furto è avvenuto in pieno giorno.
Furto in corsia: derubato un paziente del Monaldi
Poco dopo le 13 di domenica Michele Romano era solo nella stanza, e aveva preso sonno in attesa di poter vedere la Formula 1 in tv.
Quando si è risvegliato, poco dopo le 14, si è accorto della mancanza delle cuffie e del telefono. Oltre a questo, mancava anche il vassoio del pranzo.
Una beffa amara per un uomo che spera nel trapianto per continuare a vivere e che non chiedeva nient’altro che stare tranquillo. E invece il cinismo e l’assoluta mancanza di rispetto per la vita hanno prevalso ancora una volta.