“La dignità della persona non dipende dal suo essere cittadino, migrante o rifugiato. Salvare la vita di chi scappa dalla guerra e dalla miseria è un atto di umanità”. È il tweet di papa Francesco in occasione della Giornata mondiale del rifugiato.
La dignità della persona non dipende dal suo essere cittadino, migrante o rifugiato. Salvare la vita di chi scappa dalla guerra e dalla miseria è un atto di umanità. #WithRefugees @M_RSezione
— Papa Francesco (@Pontifex_it) 20 giugno 2018
Papa Francesco con i rifugiati
“Incontriamo Gesù nel povero, nello scartato, nel rifugiato. Non lasciamo che la paura ci impedisca di accogliere il prossimo bisognoso!”, aveva scritto in precedenza il pontefice.
Incontriamo Gesù nel povero, nello scartato, nel rifugiato. Non lasciamo che la paura ci impedisca di accogliere il prossimo bisognoso! #WithRefugees @M_RSezione
— Papa Francesco (@Pontifex_it) 20 giugno 2018
Considerati gli ultimi sviluppi politici, non sono mancate risposte polemiche, come questa:
Santità, lo dica a questo millantatore. pic.twitter.com/WyoU6O7I8K
— Mario Bianchi #noalgovernofascista (@mariobianchi18) 20 giugno 2018