SAN GIORGIO A CREMANO. La Città dei Bambini di San Giorgio a Cremano esporta Giorno del Gioco anche a Frattaminore. Dopo la firma del protocollo, avvenuta ad aprile, oggi si è svolta anche nel comune in provincia di Napoli la prima giornata dedicata interamente ai bambini, sul modello sangiorgese. Vietata la circolazione, in strada sono scesi circa 700 alunni dei due istituti comprensivi della città. Ad animare la mattinata anche alcune attrazioni che il Laboratorio Regionale Città dei Bambini ha prestato al comune di Frattaminore.
Sul placo a dare l’avvio alla prima edizione del Giorno del Gioco, il sindaco di Frattaminore Giuseppe Bencivenga che ha fatto gli onori di casa e il primo cittadino di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, invitato per inaugurare insieme questa prima edizione della Kermesse.
Giorno del Gioco, da San Giorgio a Frattaminore
“I protocolli d’intesa hanno motivo di essere stipulati se portano ad eventi come questo e non restano solo sulla carta – ha detto Giorgio Zinno. Questi progetti mettono in primo piano i bambini come indice di cura e attenzione verso la cittadinanza. Se loro sono felici, l’intera comunità lo è. Ai più piccoli dobbiamo pensare per creare comunità sane e valorizzare il senso di appartenenza al territorio. Siamo lieti che il modello di San Giorgio a Cremano venga esportato in altri comuni – ha concluso – perchè questo implica costruttivi scambi ludico-culturali, come nel caso di Frattaminore, finalizzati alla costruzione di relazioni, interazioni ed esperienze”.
Soddisfazione anche da parte del sindaco di Frattaminore: ” Abbiamo coordinato con il comune di San Giorgio a Cremano progetti e strategie di comune interesse – ha detto Bencivenga – Ringraziamo il primo cittadino per averci accompagnato in questo percorso di promozione del diritto al gioco. Sono certo che continueremo a camminare insieme in piena sinergia, in questo e altri progetti.”
Oltre a Frattaminore, protocolli sul Giorno del Gioco sono stati stipulati anche con Casalnuovo, Ercolano, Frattamaggiore, Volla e Mondragone. Intese che testimoniano come il gioco sia uno strumento educativo e mezzo di espressione, comunicazione e incontro tra le varie generazioni.
Intanto a San Giorgio a Cremano continuano i progetti con le scuole. Oggi in municipio sono arrivati i piccoli alunni della 4D dell’Istituto Comprensivo Massaia per una tappa del programma educativo “Cittadinanza e Costituzione”.