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Giuseppe Alviti, leader di Im, contro il governo sulle politiche di immigrazione

Giuseppe Alviti-Napoli-Guardia giurata-Premi
Giuseppe Alviti-Napoli-Guardia giurata-Premi
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NAPOLI. Parole al veleno quelle del noto sindacalista Giuseppe Alviti sulle politiche di immigrazione adottate dal governo italiano.

Politiche di immigrazione: stato sociale vampirizzato

«Immigrazione economica: stato sociale vampirizzato. A noi il calvario dell’Isee, ticket sanitario e le certificazioni più disparate: a loro? Solo autocertificazioni farlocche. Questo è razzismo alla rovescia.

  • 65 Miliardi per le banche.
  • Legge Fornero – Una norma che impedisce il ricambio generazionale.
  • Terremotati messi in casette già degradate.
  • Circa 900 soldati all’estero che ci costano 1,3 miliardi all’anno.
  • 400mila risparmiatori sciacallati,senza contare i soci Coop/varie
  • Lavoratori alla mercé dei padroni a causa di Renzi e del Jobs act.
  • Gli anziani ridotti alla fame.
  • I giovani costretti ad emigrare.

E nessuno dice nulla sull’ingente spesa che vengono a costare gli immigrati economici: 5 miliardi per l’anno 2017, altri 5 miliardi previsti per quest’anno (Dpf).Siamo noi cittadini a pagare il bonus bebè, il reddito di cittadinanza, la sanità e le case popolari. Come se non bastasse, stanno arrivando nuove tasse».

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