“Oggi poteva esserci un governo al lavoro, ma non c’è per scelta di un presidente della Repubblica che ha fatto l’arbitro ma parteggiava per una squadra, quindi chiedete a Mattarella“. Così Matteo Salvini commentando a freddo – ma non tanto – la decisione del capo dello Stato di rimettere il mandato di formare il governo nelle mani di Carlo Cottarelli.
Salvini: “Mattarella come don Abbondio”
“Il capo dello Stato Sergio Mattarella come Don Abbondio – ha aggiunto il leader del Carroccio, – dice che questo governo non s’ha da fare. Nei palazzi romani forse non ll capiscono, ma per me la dignità, il progetto e la lealtà vengono prima delle poltrone. La Lega ha rinunciato a 6 poltrone da ministri perché c’era un progetto, una squadra e dei patti chiari con gli alleati e i potenziali ministri”, aggiunge Salvini. “Non è il gioco delle figurine, con quelle ci giocavo da piccolo”.