NAPOLI. Chiude a un premier ‘terzo’ (“non ci sono i voti in Parlamento”) e fa sapere che, non ci saranno altri vertici del centrodestra ma chiederà un incontro a Di Maio. Matteo Salvini parla a Udine il giorno dopo la riunione dei leader del centrodestra ad Arcore.
Le dichiarazioni di Matteo Salvini
“Premier terzo? Quarto, quinto, dodicesimo, ma chi lo vota? I voti in parlamento da dove arrivano? Dal centrodestra e io immagino dai Cinque stelle, se vogliono ragionare seriamente”. Lo ha detto a Udine Matteo Salvini. “A Di Maio – ha aggiunto – chiedo se vuole ragionare o se preferisce il Pd, perché io ho visto che dice dialogo col Pd e anche con Renzi… auguri”. Era stato Giorgetti (Lega) in precedenza, ad ipotizzare un premier terzo.
“Non ci sono altri vertici, non è che possiamo far vertici tutti i giorni. Esiste il telefono fortunatamente, nel 2018. A Di Maio chiederò un incontro – ha aggiunto – volentieri, sulla disponibilità a venirci incontro per fare. Gli italiani chiedono di fare. Al di là dei veti o delle simpatie, facciamo qualcosa o no? Se la risposta è no, i numeri sono numeri, si torna al voto”.