Agenzia di viaggi con sede a Gragnano truffa oltre 400 clienti: prometteva esperienze in paradisi esotici mai realizzate, titolari a processo con l’accusa di aver incassato centinaia di migliaia di euro per prenotazioni ‘fantasma’.
Prenotazioni ‘fantasma’, agenzia di viaggi truffa clienti a Gragnano
I titolari, A.N. e D.A., secondo l’accusa della Procura di Torre Annunziata, avrebbero orchestrato una truffa ben congegnata, inducendo i clienti a versare acconti e saldi per viaggi in tutto il mondo. Le mete da sogno, dai Caraibi alle storiche città europee, sono diventate un’illusione per coloro che avevano riposto fiducia e risparmi nell’agenzia.
Il piano astutamente orchestrato
Attraverso inganni e stratagemmi, i due indagati avrebbero truffato i clienti, incassando circa mezzo milione di euro in pochi mesi. Le vittime, provenienti da diverse province della Campania e oltre, hanno riferito di aver versato somme che variavano dai 200 ai 5.000 euro, senza mai ricevere i servizi promessi.
La fuga e la protesta
Quando sono emersi i primi sospetti, l’agenzia ha chiuso improvvisamente, lasciando un messaggio sui social in cui si parlava di “difficoltà finanziarie”. I titolari sono poi diventati irreperibili, abbandonando i clienti con un grande senso di frustrazione e delusione.
La lotta per la giustizia
Di fronte a questa ennesima frode, i clienti hanno scelto di non cedere. Si sono uniti in una manifestazione, richiedendo giustizia e il rimborso delle somme sottratte. Le loro segnalazioni hanno portato all’avvio di un’inchiesta da parte della Procura di Torre Annunziata. Nei prossimi giorni, i due indagati si presenteranno davanti al giudice monocratico per l’udienza preliminare.