Il crumble, la risposta di Cannavacciuolo: è nato a Gragnano. Antonino Cannavacciuolo lo dice nella prima puntata di MasterChef Italia. Infatti, ha dichiarato: “Il crumble è nato a Gragnano: quando prendevano il tarallo e lo rompevano, quello che rimaneva nella busta era il crumble”.
Cannavacciuolo: il cramble è nato a Gragnano
Nella prima puntata di MasterChef Italia c’è stato un botta e risposta che ha visto protagonista lo chef partenopeo Antonino Cannavacciuolo. “Il crumble è nato a Gragnano: quando prendevano il tarallo e lo rompevano, quello che rimaneva nella busta era il crumble”.
Lo chef Antonino Cannavacciuolo, come già anticipato, lo dice durante la prima puntata di MasterChef Italia e subito i colleghi giudici intervengono con ironia: “Tutto è nato a Napoli: Adamo ed Eva? Erano di Napoli! E il serpente? Pure lui di Napoli!”, risponde Giorgio Locatelli.
Che cos’è il crumble?
Il termine crumble, significa letteralmente “briciola” e si riferisce alla caratteristica copertura del dolce, che è una frolla sbriciolata. All’interno, di solito, troviamo frutta, e alla base burro e zucchero di canna. Si tratta di una preparazione molto versatile, che si può fare in mille modi diversi: dipenderà dai nostri gusti, dalla nostra fantasia ma anche da quello che abbiamo a disposizione in dispensa o dai prodotti di stagione.
Il ripieno di mele è considerato quello classico, ma il crumble si può realizzare con tutti i tipi di frutta, un po’come per il clafoutis, ma non solo. Un dolce al cucchiaio estremamente semplice, umile, ma che sa però essere davvero goloso anche grazie al piacevole contrasto, tra morbido e croccante. Nel dettaglio, nasce alla fine della seconda guerra mondiale in seguito al razionamento alimentare: un’alternativa economica alla classica frolla, che ha ottenuto grande successo ed è ormai nella tradizione tradizione italiana.