GRAGNANO. Qui di seguito una nota dei consiglieri di opposizione di Uniti per Gragnano.
Nota stampa Uniti per Gragnano
“Un mese fa, così come accaduto lo scorso anno, abbiamo invitato il Sindaco e l’Assessore delegato agli eventi di realizzare quanto prima, una programmazione di iniziative per allietare le serate estive dei cittadini gragnanesi, che preferirebbero vivere il proprio territorio, piuttosto che recarsi in altri comuni, come purtroppo si verifica solitamente.
Spesso sia sulla rete e sia camminando tra la gente, abbiamo ascoltato le lamentele e le critiche di chi nota la palese differenza con le altre realtà limitrofe, come ad esempio Santa Maria la Carità, Pompei e addirittura a Castellammare di Stabia, dove sebbene il sindaco si sia appena insediato, si sta già provvedendo a calendarizzare una serie di eventi per questo scorcio di fine estate.
Nell’ultima seduta consiliare, ne è nato un interessante dibattito con i vari consiglieri di maggioranza, nel quale abbiamo evidenziato e palesato in maniera costruttiva alcune nostre perplessità.
In occasione della votazione inerente alla salvaguardia degli equilibri di Bilancio, abbiamo evidenziato la possibilità di prevedere delle variazioni che consentissero di recepire e rispondere positivamente e fattivamente alle richieste dei cittadini.
Riteniamo sia fondamentale predisporre una programmazione di eventi, che non sia strettamente ed unicamente vincolata alle feste sacre o tradizionali dei rioni cittadini, ma che si spinga oltre attraverso la proposta di iniziative e manifestazioni proprie dell’amministrazione comunale.
Sicuramente la Festa della Pasta rappresenta una grande manifestazione che va nel verso giusto del potenziamento e dello sviluppo del turismo enogastronomico cittadino, ma non può essere l’unico evento estivo ed inoltre è importante evidenziare il fatto di quanto esso sia un evento, nella sua quasi totalità, gestito ed organizzato dal consorzio dei pastai.
Evidenziamo di quanto sarebbe opportuno responsabilizzare e coinvolgere le tante associazioni cittadini, le pro loco, il Forum dei Giovani e i vari soggetti privati interessati e predisporre un tavolo tecnico-organizzativo per strutturare un’adeguata programmazione estiva, che superi anche alcuni problemi legati ai piccoli eventi cittadini, dove prevalgono evidenti pecche organizzative e comunicative.
Alcuni eventi cittadini organizzati, forse con una migliore pubblicità e comunicazione, ed una gestione più coerente dell’aspetto organizzativo, avrebbero potuto superare i confini rionali ed aprirsi all’esterno perché è indispensabile che gli eventi siano attrattivi sia per i cittadini gragnanesi e sia per i tanti che potrebbero venire da altri comuni.
Dal dibattito consiliare, è emersa la nostra volontà di collaborare in maniera fattiva e concreta, con i colleghi di maggioranza, per la predisposizione di un piano organico di eventi, che sia inclusivo e coerente con gli obiettivi di sviluppo turistico ed enogastronomico della città”.