NAPOLI. Gli agenti della polizia di Stato del Commissariato San Carlo Arena hanno arrestato il pregiudicato Martino Fuiano 36enne napoletano e la sua convivente, Gelsomina Maria Santina 31enne, perché trovati in possesso di ingente quantità di sostanza stupefacente.
Le operazioni prima dell’arresto
Molti servizi di appostamento e controllo hanno consentito questa mattina di porre fine alla fruttuosa illecita attività. Poliziotti in abiti civili, in contatto radio con i colleghi in divisa, controllavano il balcone dell’abitazione della coppia mentre gli agenti tentavano di entrare in casa per un controllo. Quando i due si sono accorti della presenza della polizia hanno tentennato ad aprire la porta e consentire l’ingresso nella casa agli uomini della Polizia sebbene fossero in uniforme.
La donna, come riporta Il Mattino, prima di aprire la porta, è uscita sul balcone, tenuto sotto osservazione dai poliziotti ed ha tentato di disfarsi di una busta di carta di colore arancione tentando di occultarla nel balcone vicino. Ma i poliziotti si sono fatti notare per cui la donna è rientrata riportandosi la busta arancione.
Vista l’ineluttabilità del controllo hanno aperto e sono stati così sottoposti a perquisizione personale e domiciliare. Nella camera da letto, all’interno del cassettone, ben occultata tra le coperte è stata trovata la busta arancione già vista dai poliziotti nelle mani della donna, la quale conteneva 25 tavolette e 25 stecchette di sostanza solida marrone che analizzate nei laboratori della polizia scientifica sono risultate essere hashish per un peso complessivo di gr. 2.500.
È stato inoltre trovato un bilancino di precisione marca “Digital Scale” funzionante e, all’interno di un borsellino di colore nero e rosa sono stati trovati €1870.00 suddivisi in banconote di diverso taglio. Il Fuiano e la Gelsomino sono stati condotti negli Uffici di Polizia per le incombenze di rito ed arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, associati presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale e presso la Casa Circondariale femminile di Pozzuoli. Lo stupefacente rinvenuto ed il bilancino di precisione sequestrati , sono stati posti a disposizione dell’autorità giudiziaria, il danaro rinvenuto e sequestrato poiché ritenuto provento di illecita attività, sarà depositato su un libretto infruttifero a disposizione dell’AG.