Resta ai domiciliari perché ancora pericoloso Simone Isaia, il 32enne senza fissa dimosa accusato di aver incendiato la Venere degli Stracci, l’opera situata nella centralissima piazza Municipio a Napoli. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Isaia resta ai domiciliari perché ancora pericoloso: aveva incendiato la Venere degli Stracci
L’uomo era stato condannato a 4 anni di reclusione al termine del processo con rito abbreviato: a molti però è parsa una pena eccessivamente servera come anche quella del giudice che ha disposto per lui gli arresti domiciliari, sebbene di lui si parla come di una persona fragile e con disagi psichici.
Il giudice ha rigettato la richiesta della revoca dei domiciliari per Simone Isaia, confermando la misura cautelare sulla base della sua pericolosità.