NAPOLI. I poliziotti si sono precipitati sulle scale procedendo nel fumo, fino all’abitazione dove erano rimaste intrappolate tre persone. E, una dopo l’altra, le hanno portate fuori tutte e hanno iniziato a spegnere le fiamme in attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco. Lo riporta il quotidiano Il Mattino.
Incendio alla zona Arenaccia
È successo sabato notte in via Abate Minichini, zona Arenaccia, dove un incendio era divampato all’interno di un’abitazione del primo piano per il corto circuito di una bicicletta elettrica collegata a una presa domestica. L’intervento risale alla tarda serata, intorno alle 22, quando alla sala operativa della Questura di Napoli è arrivata la segnalazione di un incendio in casa. Sul posto si è diretta una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale.
Quando i poliziotti sono arrivati, però, i presenti hanno detto loro che c’erano delle persone ancora dentro. Una donna anziana, il figlio ed il nipote, che, in preda al panico, non sapevano cosa fare. Così gli agenti non hanno perso tempo e sono saliti. Hanno fatto uscire i due uomini e sono entrati nell’abitazione per prendere la donna, che era rimasta bloccata. La signora era a terra, respirava a fatica e non riusciva ad alzarsi. I poliziotti l’hanno caricata sulle spalle fino alle scale e, con l’aiuto di un vicino di casa, l’hanno portata fuori. Poi, recuperato un estintore, hanno tenuto a bada l’incendio fino all’arrivo, pochi minuti dopo, dei Vigili del Fuoco. La famiglia salvata è stata medicata sul posto dai sanitari del 118 per stato di lieve intossicazione; stessa diagnosi per gli agenti, che dopo l’intervento sono stati curati e dimessi dall’ospedale San Giovanni Bosco con prognosi di tre giorni.