È morta Maria Vallefuoco, la 65enne rimasta ustionata in un incendio in casa lo scorso 14 ottobre ad Anacapri di Napoli. La parrocchia le aveva offerto ospitalità dopo che, insieme al marito, aveva vissuto per strada in un accampamento di fortuna.
Incendio ad Anacapri, morta Maria Vallefuoco
Maria Vallefuoco, gravemente ustionata nell’incendio dell’alloggio parrocchiale di Anacapri, è deceduta dopo un mese di sofferenza presso il centro grandi ustionati di Napoli. La donna, di 65 anni, è venuta a mancare nelle ultime ore, segnando una tragica conclusione per il dramma iniziato il 14 ottobre scorso. Maria aveva subito gravi ustioni a causa del rogo che ha devastato l’appartamento in via Trieste e Trento, dove si trovava temporaneamente. La parrocchia le aveva offerto rifugio dopo che, insieme al marito, aveva vissuto in strada in un accampamento di fortuna. L’incendio, che ha distrutto sia l’alloggio che una sala parrocchiale adiacente, sarebbe stato causato accidentalmente dalla stessa Vallefuoco. Dopo essere stata soccorsa d’urgenza dal personale del 118, era stata inizialmente ricoverata all’ospedale Capilupi di Capri, per poi essere trasferita al centro grandi ustionati del Cardarelli di Napoli, dove ha combattuto per quasi un mese. I funerali si terranno domani 16 novembre a Qualiano, in provincia di Napoli.