Paura nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 27 gennaio, a Vico Equense per un incidente in mare: una imbarcazione, secondo le prime informazioni, ha urtato gli scogli. Sul posto è intervenuta la Guardia Costiera che ha messo in salvo due diportisti.
Incidente in mare a Vico Equense, diportisti salvati
Nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 27 gennaio 2025, i mezzi nautici della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, sotto la direzione del comandante Andrea Pellegrino e il coordinamento della Direzione marittima di Napoli guidata dal Contrammiraglio Gaetano Angora, hanno portato a termine con successo un’operazione di soccorso per due persone a bordo di un’imbarcazione da diporto, durante il pattugliamento della loro area di competenza.
Cosa è successo
La barca, per motivi ancora da accertare, ha colpito uno scoglio nelle acque di fronte al porto della marina di Seiano, nel Comune di Vico Equense, con il rischio di incagliarsi e affondare. La segnalazione, ricevuta tramite il numero blu di emergenza «1530» da uno degli occupanti, ha consentito alla sala operativa della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia di coordinare le operazioni di soccorso, inviando immediatamente il battello GC A56 e la motovedetta SAR CP858, in servizio presso l’Autorità marittima di Capri. Il personale del Corpo, arrivato sul luogo dell’incidente, ha evitato conseguenze più gravi per l’unità e per i due diportisti a bordo, che sono stati scortati fino al porto turistico di Marina di Stabia.
L’attività del personale della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia continua senza interruzioni durante la stagione invernale lungo il litorale di competenza. Si raccomanda a chi si avventura in mare di esercitare buon senso e massima attenzione, oltre a consultare le ordinanze di sicurezza attualmente in vigore. Si ricorda inoltre il numero blu gratuito «1530», attivo 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno su tutto il territorio nazionale, sia da telefono fisso che mobile. Questo numero consente di contattare l’Autorità marittima più vicina, contribuendo a ridurre i tempi di intervento in caso di emergenze.
