Sanitari del 118 intervengono ad Acerra per la segnalazione di una ragazza colpita da crisi epilettica: sul posto un’infermiera è stata minacciata. A denunciare quanto avvenuto nella notte di oggi, martedì 21 marzo, è l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate.
Acerra, ragazzo colpita da crisi epilettica: minacciata infermiera del 118
Non si arrestano le violenze fisiche e mentali a cui vengono sottoposti i medici. La denuncia dell’associazione partenopea: “Ore 00.20 il 118 di Casalnuovo viene allertato per un neurologico codice giallo ad Acerra, per riferite crisi epilettiche in soggetto giovane con pregressi. Giunti sul posto trovano una paziente di circa 30 anni stesa nel proprio letto, vigile e cosciente, in evidente stato ansioso. Si rilevano parametri vitali e nel mentre ,la madre, pretende somministrazione di valium “pcché je stong sul je e comm cià faccj sta serenga” – “vivo da sola e non posso farle la siringa”.
L’equipaggio cerca di spiegare che la somministrazione di valium va fatta con crisi epilettica in corso , ma la signora insiste che l’operatrice con cui ha parlato a telefono le ha assicurato “mo venen i uagliun e ce fann a serenga”.
All’ennesima spiegazione che non si può somministrare valium senza necessità,la signora ,rivolgendosi all’autista/soccorritore esclama “piglet sta scema ca nun capiscj nu cazz e puortatell primm che a vatt”, riferito alla infermiera, rifiutando persino di fornire generalità della figlia. Visto che nessuno ci tutela c’è una unica soluzione; FUGGIRE DALLA PRIMA LINEA!”.