Si scatenano le polemiche in alcuni degli uffici Poste Italiane di Napoli a causa delle lunghe file, attese anche di 4 ore solo per pagare un bollettino. E scattano le polemiche dell’utenza.
Quattro ore di attesa alle Poste per pagare il bollettino
Ecco alcune delle polemiche uscite dalle persone in attesa in alcuni degli uffici di Poste Italiane:
“Quattro ore per pagare un bollettino”. “Ho girato due uffici postali per una raccomandata e non sono riuscita a inviarla”. “Dovrò tornare per ritirare la pensione: ma ci rendiamo conto?” . “C’è troppa fila, questa attesa è vita che se ne va”.
Monta la rabbia tra gli utenti delle Poste, costretti in questi giorni a interminabili file in diversi uffici del centro, presi letteralmente d’assalto. Molti anziani non hanno potuto ritirare la pensione. Fuori servizio anche i bancomat di più uffici.
Le spiegazioni di Poste Italiane
Un disservizio che ha gravato sugli sportelli, che hanno così assorbito tutte le operazioni. Poste Italiane sostiene che lo sciopero dei portavalori ha avuto scarsa adesione e che il denaro è stato regolarmene consegnato: “L’agitazione non ha prodotto significative criticità”. Ma sulle vetrine degli uffici erano affissi gli avvisi alla clientela per informare che “per ragioni indipendenti da Poste italiane l’approvvigionamento del contante” sarebbe potuto “non essere regolare”.
Gli sportelli postali congestionati
Giovedì 1° agosto, molte sedi erano già congestionate: la posta centrale di piazza Matteotti, la stazione di Mergellina, piazza Borsa, la Galleria Umberto. Code anche di primo mattino a Posillipo-Salvatore Di Giacomo e caos a via Arcoleo andata “fuori uso” dalle 10:30 per un blocco dei terminali. La clientela è rimasta lì senza poter fare nulla.