NAPOLI. Dall’e-health alla guida automatica, dalla playlist preferita di canzoni alla caccia ai falsi profili su Facebook che diffondono a cascata le fake news sino all’assistente personale virtuale come Siri sull’iPhone.
Sono solo alcune delle migliaia di applicazioni – destinate a crescere nei prossimi anni – dell’Intelligenza Artificiale, su cui l’Ue ha deciso di puntare presentando oggi un maxipacchetto da 2 miliardi di fondi per i prossimi 2 anni e investendo sul riutilizzo dei grandi dati.
Intelligenza artificiale, due miliardi di euro
È l’ultimo treno per cercare di agganciare Usa e Cina nella corsa allo sviluppo dell’economia digitale dei prossimi anni, legata all’Internet delle cose e che spazierà dall’industria ai trasporti sino all’energia e alla cybersicurezza. “Dobbiamo investire almeno 20 miliardi entro il 2020, e oggi la Commissione sta facendo la sua parte”, ha detto il vicepresidente per il mercato unico digitale Andrus Ansip. A ricercatori e imprese arriveranno 1,5 miliardi dal programma Horizon 2020 e 500 milioni dal Piano Juncker.