NAPOLI. Una laurea in medicina all’Università Federico II e una specializzazione in ematologia, conclusa al Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York, dove lavora dal 2008. Fabiana Perna, 37 anni, è tra i 16 finalisti degli Issnaf Award, il riconoscimento dedicato ai ricercatori italiani under 40, messo in palio dalla fondazione che riunisce oltre 4mila ricercatori e docenti del nostro Paese in Nord America. Lo studio di Perna nasce con l’intento di curare le leucemie, come quella mieloide acuta, attraverso l’immunoterapia.
I vincitori saranno premiati durante l’evento annuale Issnaf, il 7 e 8 novembre, all’Ambasciata italiana di Washington, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. I sedici finalisti presenteranno a una giuria i loro progetti di ricerca in cinque campi: leucemie; scienze ambientali, astrofisica e chimica; medicina, bioscienze e scienze cognitive; ingegneria; matematica e fisica.
Saranno premiati i cinque migliori elaborati. Tra le proposte presentate idee e soluzioni che vanno dall’intelligenza artificiale nei robot usati nelle missioni spaziali alle nuove cure per tumori, dalla chimica che tramuta lo smog in sostanze utili per l’uomo alla percezione dell’olfatto da parte del cervello, fino ad ambiti di ricerca pura come la geometria algebrica.
La biologa Rita Rossi Colwell, riceverà, invece,l’Issnaf Life Achievement Award, premio alla carriera dato ogni anno a scienziati di origine italiana che hanno onorato il Paese d’origine con un significativo contributo alla ricerca.